FOCUSING E MANDALA
INCONTRO DI AUTOCURA
Quali sono le qualità
che rendono la vita un processo appagante?
Sono la fiducia e la gestione dalla paura.
Quando ci
sentiamo insoddisfatti, quando abbiamo dei problemi, quando siamo in conflitto,
invece di rinchiuderci nel nostro dolore possiamo portare la consapevolezza nel
corpo per contattare la saggezza interna e sbloccare l’energia vitale.
Si può
derivare un percorso utile dalla tecnica del Focusing abbinata all’attuazione
di un Mandala.
La
focalizzazione ci invita ad arrenderci al corpo che fedelmente registra ogni
nostra esperienza e che può inviare la sua conoscenza alla mente. L’emergere di
una conoscenza fisicamente percepita ci dona un immediato senso di liberazione
perché fa fluire l’energia vitale.
LA
FOCALIZZAZIONE
Invito il
mio corpo ad offrirmi una sensazione significativa rispetto al problema.
L’Io cosciente si rivolge all’interno
formulando una domanda. Non analizzo ma ascolto la sensazione che percepisco
nel corpo.
Contatto il mio
Bambino Interiore e chiedo l’aiuto del Sé Superiore.
Le domande
per iniziare
-Come mi sento
veramente in questo momento, rispetto a questa o a quella questione?”
-Che cos’è che mi
fa sentire insoddisfatto?
-Che cosa sto
trascurando ed evitando di vedere?
La descrizione
Accolgo e cerco di
descrivere con una parola, con
un’immagine, un suono o un gesto. Questo
sblocca l’energia e di solito arriva un insight sul problema affrontato.
Per terminare è possibile chiedersi:
-Quale potrebbe
essere un buon passo concreto da fare ora?
IL MANDALA
Una volta completata questa prima fase
ci si rilassa con la costruzione di un mandala.
E’ la fase in cui
mettiamo insieme tutti gli aspetti della nostra personalità cercando di
trovare un nuovo equilibrio.
Si realizza un disegno con forme e colore, all’interno di un
foglio quadrato, che contiene un cerchio, entrambi proiezioni del conscio e
dell’inconscio umano.
La lettura
Evitiamo di
analizzare meticolosamente il disegno. E’ importante formulare un titolo
che lo definisca e controllare attraverso il corpo se lo si sente ‘giusto’.
L’immagine che ne
risulta rappresenta lo stato d’animo interiore del momento ed esprime il
desiderio di una vita migliore, più soddisfacente.
Desiderare è la
sostanza stessa del cambiamento verso la
sua attuazione. Ma il desiderio non deve essere troppo
urgente.
E’ utile
accogliere la seguente attitudine.
“So che potrò avere ciò che desidero,
anche se non immediatamente e nella forma in cui la vorrei. Ho sufficiente
fiducia nell’Universo e in me stesso e posso permettermi di aspettare. Durante
questa attesa maturerò e mi rafforzerò, in modo da sopportare le temporanee,
inevitabili frustrazioni.”
Questa è una
pratica che si può imparare.
Per info: Gioia Giorio Dottoressa in Pedagogia, Pittrice Incisore,
Art-Counselor Didatta, Partner di Focusing. Tel. 3474159 846 e-mail: agiorio@alice.it